
È il seminario delle relazioni. La relazione degli sposi tra di loro e la relazione degli sposi con Gesù. Andategli Incontro non solo chiarisce queste relazioni ma propone una serie di strumenti pratici che aiutano la coppia di sposi a rendere presente e vivo tra di loro quel Gesù Sposo che si è legato a loro il giorno delle Nozze. Poiché tratta le relazioni è un seminario intimo, un dono per ogni coppia di sposi.
Nella sezione testimonianze sono presenti brevi racconti di sposi che hanno vissuto l’esperienza.
A chi è rivolto: coppie di sposi che hanno celebrato il sacramento del matrimonio che hanno già partecipato o al seminario Rinascita di Coppia o al seminario Ecco lo Sposo.
Durata: un week end da vivere in forma continuativa.
Come iscriversi?
Per iscriversi è necessario richiedere il modulo d’iscrizione alla
segreteria all’indirizzo email segreteriaseminarict@gmail.com
Per qualsiasi necessità potete rivolgervi a Rossella – Cell. 3497540633

Carissimi in Cristo, come ci dice Papa Francesco in Amoris laetitia 182, "Dio ha affidato alla famiglia il progetto di rendere domestico il mondo, affinché tutti giungano a sentire ogni essere umano come un fratello". Alla luce di queste parole straordinariamente profetiche, come Ufficio per la Pastorale della Famiglia dell'Arcidiocesi di Catania rispondiamo ad un appello che giunge a noi dal Cameron: DARYL, un neonato di appena 4 mesi, necessita di un urgente intervento al suo CUORE, perché nato con una malformazione ventricolare. Fortunatamente in Cameron esiste un ospedale in cui è possibile fare questo delicato intervento, ma servono dei fondi perché il piccolo è figlio di poveri giovani genitori che vivono dei frutti della terra. Per tale ragione abbiamo chiesto a due giovani ragazzi, il pianista MARCO e la lettrice SABRINA, di fare un concerto di beneficenza di brani musicali al piano con voce narrante, intitolati FIORI DEL SOLE, da loro in questi giorni inciso per cantare il mistero grande della vita. Tale evento si svolgerà presso il Museo Diocesano di Catania Sabato 28 Aprile 2018 alle ore 20,00. Sarà presente con noi il nostro Vicario Generale Mons. Salvatore Genchi. L'intervento cardiochirurgico è programmato per i primi di Giugno. I tempi sono molto brevi, ma insieme si può. Rivolgiamo l'invito al cuore di ciascuno di voi per dare al piccolo cuore di DARYL la grazia di continuare a battere.
un abbraccio in Cristo
Don Salvatore Bucolo, Rosetta e Giorgio Amantia

1ª Catechesi: Perchè e quanto pregare solamente come coppia e anche con i figli
2ªCatechesi: Preghiera dello stare con la presenza di Gesù nella luce-forza dello Spirito Santo
3ª Catechesi: Preghiera dello stare con il Padre formando una fraternità di figli
4ª Catechesi: Preghiera di conversazione con Gesù ascoltando la sua Parola, rispondendo...
5ª Catechesi: Preghiera di guarigione: presentazione delle ferite personali e reciproche

L’Amoris lætitia un dono per le famiglie è la prima lettera pastorale di mons. Giuseppe Zenti da quando è Vescovo di Verona. È stata consegnata il Giovedì Santo ai presbiteri presenti in Cattedrale al termine della Messa del Crisma. Il Vicario generale, mons. Roberto Campostrini, ha sottolineato che la lettera contiene le indicazioni del Vescovo per la nostra diocesi secondo quanto era richiesto dalla stessa Esortazione apostolica postsinodale di papa Francesco, con alcuni precisi indirizzi per i presbiteri e le comunità cristiane chiamati ad accompagnare le persone ferite nella relazione coniugale che chiedono di iniziare un cammino per riscoprire la gioia della piena comunione nella Chiesa.
Seguendo Amoris lætitia, che “non è un trattato di teologia del Matrimonio” – come sapientemente fa presente il Vescovo nella sua lettera pastorale – ma ha “come chiave interpretativa, la pastoralità che assorbe in sé teologia e diritto canonico, posti a servizio della persona in situazione”, la nostra Chiesa ha iniziato due anni fa un processo che giunge oggi ad una tappa di crescita. Tappa che a sua volta è un riprendere a fare strada insieme, preti e laici, sotto la guida del Vescovo.
La lettera del Vescovo ha voluto considerare l’intero arco di Amoris lætitia, “divenuta oggi la magna carta per tutti coloro che desiderano edificare la loro felicità personale e familiare secondo il progetto di Dio per l’oggi, sintesi dei precedenti interventi magisteriali e rilancio profetico”, “al fine di rifocalizzarvi la nostra pastorale familiare”.
Una Chiesa
col cuore di madre
È quanto mai significativo che al cuore dell’attenzione via sia una visione pastorale, che pone la Chiesa autenticamente in uscita. A condurre la Chiesa verso le periferie dell’esistenza, anche affettivamente ferita, è proprio la pastorale che “per sua natura non è schematica; pur nella sua assoluta fedeltà alla verità rivelata e interpretata con autorità dal magistero, è flessibile per essere risposta adeguata alla situazione concreta della singola persona o famiglia”. È questa sensibilità che spinge affinché “tutte le situazioni di povertà non vanno affrontate con il cipiglio del gendarme della moralità, ma con le ‘viscere materne’ predisposte a prendersi cura dei figli in stato di difficoltà come un bisogno vitale del cuore di madre. Tale atteggiamento materno equivale alla benevolenza misericordiosa, come partecipazione alla misericordia di Dio, riservata a tutti, senza eccezioni. Le situazioni di fragilità delle famiglie divenute anche ‘irregolari’ sono patrimonio della cura pastorale non meno delle altre”.
Un percorso per fare esperienza
della misericordia
Su queste basi il Vescovo indica le linee di fondo ed essenziali per prendersi cura delle persone separate o risposate, alle quali offrire non tanto facili soluzioni, ma un cammino di vita, che favorisca l’opera di Dio verso il cuore delle persone e il cammino del loro cuore verso Dio. La finalità di arrivare ad una riconciliazione sacramentale si fa allora più concreta, quanto maggiormente impegnativa, perché non si tratta di “assolvere” o “far finta di nulla”, ma di avviare autentici percorsi di esperienza di quella misericordia che rende luminose le ferite. In concreto un percorso “compiuto sotto la guida di un presbitero scelto liberamente e con l’auspicabile affiancamento di una coppia di riferimento”. Un “percorso pedagogico caratterizzato da piccoli e significativi passi e finalizzato a illuminare la coscienza secondo verità nella carità”.
In questa luce i presbiteri trovano nuova espressione della loro dimensione pastorale. “Il ministero dell’accoglienza, dell’ascolto, del discernimento e dell’integrazione compete ad ogni presbitero”. Ministero che il Vescovo desidera affiancato da un’apposita Commissione, che sia punto si sostegno e riferimento. “Il presbitero che sta facendo da guida spirituale pastorale di persone in situazione matrimoniale irregolare faccia costante riferimento alla Commissione diocesana, costituita da presbiteri e laici competenti nei vari aspetti del Matrimonio”, che esprime un punto di riferimento ecclesiale unito al Vescovo.
Accompagnare nel cammino
spirituale ed ecclesiale
Un cammino esperienziale, per sperimentare l’amore di Dio, sentire la sua vicinanza, scoprire la propria risposta, avvertire l’attrazione dello Spirito verso la bellezza e il bene. E in questo quadro anche un cammino di crescita di consapevolezza e di luce della coscienza. Non si tratta di sostituirsi alla coscienza della persona in cammino, ma di accompagnarla nel cammino spirituale, fornendole gli strumenti necessari affinché sia sempre più serena e vera dinanzi a Dio. “L’ultima istanza decisionale ancora una volta è di assoluta e mai surrogabile competenza della coscienza del fedele, confortata comunque dal discernimento del Vescovo“. Quando il cammino è svolto con progressività e continuità si apre la possibilità di “riammettere alla Comunione eucaristica, che si potrà raggiungere alla fine del percorso, qualora si riscontrino le condizioni maturate dalla coscienza del soggetto in causa sintonizzata con la Verità”.
In un simile cammino comune cresce in tutti l’esperienza di essere Chiesa. E a conferma di questa ecclesialità il Vescovo si coinvolge personalmente in un ultimo discernimento, che sigilla il cammino. “Un eventuale percorso predisposto ormai a sfociare nella prospettiva di un possibile accesso ai sacramenti della Confessione e della Comunione eucaristica, venga consegnato al Vescovo, per un ultimo e definitivo discernimento, che gli compete”.
Francesco Pilloni
Direttore del Centro di pastorale familiare

Carissimi, l’Ufficio Diocesano per la Pastorale della Famiglia vi invita all’incontro diocesano di Sabato 14 aprile alle ore 20,00 su “Toc, toc! Permesso! Ma io sono qui!” rivolto sia alle coppie dei Primi Anni di Matrimonio sia a tutti quelle coppie adulte che desiderano per il loro servizio pastorale apprendere contenuti, metodi e dinamiche nell’accompagnare le giovani coppie. Il tema dell’incontro sarà la presenza di Gesù nella relazione degli sposi in forza della grazia del sacramento del matrimonio. Sarà don Renzo Bonetti con un video preparato appositamente per tale occasione a rilanciare questa fondamentale tematica di questo incontro. Sarà con noi presente anche il Vicario Generale della nostra Arcidiocesi, Mons. Salvatore Genchi. Concluderemo, per chi lo desidera, con un’agape fraterna. Per chi porta i bambini per il servizio di animazione, è pregato di rivolgersi entro giovedì 11 aprile a Marina Tirrito telefonando al contatto 339 3321792 oppure scrivendo ad Alessandro Cosentino all’indirizzo di posta elettronica di segreteriafamiglia@diocesi.catania.it. In attesa di incontrarci rivolgiamo a tutti un tempo pasquale pieno della presenza del Cristo veramente risorto nella vostra vita.
un abbraccio in Cristo
Don Salvatore Bucolo, Valentina e Giacomo Scuto

Vi invito all’incontro sul tema “Educare in Famiglia: emergenza o sfida?” sulla scia dell' Amoris laetitia di Papa Francesco GIOVEDì 12 aprile ore 18.45 presso il nostro Salone-teatro di via del Bosco 71 - CT. L'incontro promosso dalle Parrocchie del IV Vicariato (S.Cuore Barriera, Carmelo di canalicchio e di Barriera, Lourdes, S.Agata al Borgo, Monserrato, SS:. Pietro e Paolo, Consolazione...) e organizzato dal CAV Domencio savio dell'Oratorio Salesiano di <Barriera... è aperto ai giovani, alle coppie di adulti, ai fidanzati, agli animatori ed educatori. Relatore è don Salvatore Bucalo, direttore dell'Ufficio diocesano di pastorale della Famiglia, con una coppia di sposi dell'Equipe (Simona Greco e Vincenzo Lombardo). Moderatore il prof. Carlo Russo.
don Gaetano Urso

Carissimi,
vi metto a conoscenza del Nuovo Corso di Aggiornamento che il Centro Studi per la Regolazione Naturale della Fertilità dell’Università Cattolica del Sacro Cuore terrà per l’anno 2008 presso la sede di codesto Centro. In allegato trovate tutte le ulteriori informazioni.
un caro saluto
Don Salvatore Bucolo, Rosetta e Giorgio Amantia

Video draw my life del 13 gennaio 2018
https://drive.google.com/file/d/1SJwzu_ofR36jvghsG5z4trkB7CDftK24/view?u...