Carissimi in Cristo,
Papa Francesco ha indetto la celebrazione della Prima Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani al centro dell'Anno dedicato alla Famiglia in occasione del quinto anniversario dell'esortazione apostolica Amoris Laetitia. In un tempo segnato dalla pandemia, in cui la generazione dei più anziani ha più sofferto in ogni parte del mondo, la Chiesa non può rimanere distante, ma si fa promotrice perchè tutte le famiglie possano prendere consapevolezza della preziosità della presenza dei nonni e degli anziani all'interno del loro contesto familiare. Per tale ragione, si è scelto lo stile del far festa affinchè possano abbattersi gli steccati ed avviare un autentico cammino di solidarietà tra anziani e giovani, tra genitori e figli, tra nonni e nipoti. Cosa si propone concretamente?
- Domenica 25 luglio, nell'approssimarsi della memoria dei SS. Gioacchino ed Anna, nonni di Gesù, ogni comununità potrebbe dedicare una delle messe domenicali ai nonni ed agli anziani.
- Per favorire la presenza degli anziani alla messa, si potrebbero coinvolgere i membri della comunità per organizzare i trasporti per chi non è in grado di muoversi da solo.
- Durante la celebrazione, i giovani della parrocchia o della comunità potrebbero consegnare ai nonni e agli anziani il messaggio del Santo Padre.
- Il 25 luglio e nei giorni immediatamente precedenti e successivi si potrebbero programmare celebrazioni liturgiche della Giornata all'interno degli ospedali e delle residenze per anziani coinvolgendo, ove possibile e nel rispetto delle norme sanitarie, i membri della parrocchia perchè le messe siano opportunamente animate.
- La colletta delle messe della Giornata potrebbe essere dedicata al sostegno di progetti in favore di anziani poveri della propria comunità.
Per il raggiungimento di questi ed altri obiettivi che la creatività pastorale non mancherà a trovare il modo per celebrare la Giornata nella maniera più adatta al contesto, alleghiamo:
- Messaggio di Papa Francesco
- Indicazioni pastorali
- Sussidio liturgico
- Preghiera
un abbraccio in Cristo
Don Salvatore Bucolo, Rosetta e Giorgio Amantia