ARCIDIOCESI DI CATANIA
FESTA DELLA FAMIGLIA XII VICARIATO PATERNO’ RAGALNA
10 – 17 aprile 2016
“BEATA LA FAMIGLIA, CASA E SCUOLA DI MISERICORDIA”
Lettera alle Comunità parrocchiali, alle famiglie, ai sacerdoti, ai diaconi, ai consacrati e ai laici
del XII Vicariato Paternò - Ragalna
Carissime Comunità parrocchiali, carissime famiglie, carissimi sacerdoti, diaconi, consacrati e laici,
“sono forse io il custode di mio fratello ?” (Genesi 4, 9) Risuona ancora oggi, anche nelle nostre
Città di Paternò e Ragalna, il grido di Caino a Dio che gli chiede conto del sangue del fratello
Abele.
“Sono forse io il custode di mio fratello?”: Caino con questa semplice domanda inventa una
nuova logica nella relazione tra gli uomini, che nella nostra società purtroppo è molto praticata,
cioè l’affermazione della libertà di non avere fratelli tra i piedi.
Sono forse io il custode della famiglia di fronte casa mia che è soffocata da mille problemi?
Sono forse io il custode del mio collega chiuso nel mutismo dei suoi affanni familiari?
Sono forse io il custode della Comunità parrocchiale vicina alla mia ?
Sono forse io il custode del mio quartiere sporco di spazzatura?
Sono forse io il custode del mio vicino che sta annegando nel vortice della ludopatia?
Sono forse io il custode di quel giovane che si abbandona ad ogni forma di dipendenza?
Sono forse io il custode dell’immigrato che mi chiede un lavoro o un pezzo di pane?
Papa Francesco ci esorta con forte convinzione a contrapporre alla logica dell’indifferenza la
logica della misericordia, ad abbandonare la mentalità di Caino e ad assumere quella del Buon
Samaritano, mettendo in atto le opere di misericordia corporale e spirituale, stando accanto ai
più deboli e a tutti i poveri di qualunque tipologia. Le nostre famiglie cristiane sono chiamate a
questa missione: testimoniare la misericordia, che significa amare “sino alla fine”, cioè
completamente, come Cristo ci ama.
Con questo spirito di gioia e speranza vi invitiamo alla Festa della famiglia che si terrà dal 10
al 17 Aprile. Il tema di quest’anno è “Beata la famiglia, casa e scuola di misericordia”.
Si inizia domenica 10 aprile con l’annunzio della festa in ogni comunità parrocchiale e con
l’intronizzazione nella liturgia eucaristica di un’icona raffigurante un’opera di misericordia
assegnata alla riflessione e all’attuazione di ogni Parrocchia. Nel pomeriggio, alle ore 17.00,
incontro dibattito a cura della Parrocchia “S. Biagio” con la Dott.ssa Marina Berardi sul tema
L’Amore Misericordioso cerca casa.
Venerdi 15 alle ore 20.00, presso Piazza Umberto (di fronte a Palazzo Alessi), ci sarà la Festa-
Spettacolo con momenti di musica, di intrattenimento comico, di testimonianze e con l’
estrazione dei premi della lotteria.
Sabato 16 alle ore 18.30, presso l’Aula dell’ex tribunale, parteciperemo ad un incontro dialogo
con il Prof. Solarino Antonino psicoterapeuta esperto in tematiche della famiglia e della
educazione, per riflettere insieme sul tema della festa e su come mettere in pratica le opere di
misericordia nel contesto reale e concreto delle nostre città di Paternò e Ragalna.
Domenica 17 alle ore 10.00, presso l’Aula dell’ex tribunale, avverrà la Premiazione del
Concorso promosso dal “Movimento per la vita” che ha coinvolto gli studenti delle scuole
elementari e medie. Nel pomeriggio celebreremo il “Giubileo delle Famiglie”: alle ore 18.00 il
raduno presso la Chiesa di S. Domenico in Piazza Indipendenza; alle 18.30 il pellegrinaggio
verso la Chiesa Giubilare di S. Barbara, il passaggio attraverso la “Porta Giubilare” e alle ore
19.30 la Celebrazione Eucaristica, durante la quale verrà composto il mosaico delle opere di
misericordia da parte delle Comunità parrocchiali.
Una Festa che mira ad un sogno e ad una speranza più grandi: promuovere l’unità di tutte le
componenti del nostro Vicariato perché esso diventi “famiglia di famiglie”.
Difficili le sfide che la nostra Chiesa è chiamata oggi a sostenere e sulle quali a volte sembra
essere in ritardo: il senso della famiglia, la preparazione dei giovani a scelte di vita consapevoli
e responsabili, le difficoltà economiche, le problematiche connesse con la difesa e la
promozione della vita, il confronto con le diverse realtà culturali e sociali, la situazione difficile
o irregolare di tante famiglie, la fragilità degli stili educativi. Solo se tutti e ciascuno nella
Chiesa condividiamo i valori e le mete del Vangelo, solo se tutti e ciascuno nella Chiesa
mettiamo in comune conoscenze, competenze e forze, saremo in grado di essere testimoni
coerenti e credibili dell’amore di Dio per ogni uomo.
Attendiamo con gioia tutti voi nei giorni programmati.
Attendiamo con gioia i nostri sacerdoti, diaconi e religiosi perché solo tutti insieme saremo,
come afferma il Concilio, “gioia e speranza dell’intera famiglia umana”.
Paternò 10 aprile 2016
P. Antonino Tomasello
La Commissione Vicariale di Pastorale Familiare