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Una benedizione speciale in parrocchia all’inizio del nuovo anno scolastico

Ufficio per la Pastorale Scolastica

Carissimo Parroco,

in questi giorni bambini, ragazzi e adolescenti delle nostre comunità sono in fermento per l’inizio del nuovo anno scolastico, accompagnati in modo alterno da ansia, entusiasmo, paura di non farcela, curiosità per le novità, desiderio di partecipazione, stanchezza prima di cominciare, ricerca di senso, voglia di crescere.

In attesa di diffondere il Messaggio dell’Arcivescovo e di proporre le iniziative dell’Ufficio per la Pastorale Scolastica, desideriamo mostrare sin d’ora un segno di vicinanza agli studenti che del resto quotidianamente incontriamo nelle strade e nelle piazze del territorio in cui operiamo, nonché negli ambienti parrocchiali per la catechesi, l’oratorio, i gruppi, l’associazionismo, le celebrazioni.

«La comunità parrocchiale è soggetto della pastorale per la scuola. In parrocchia, infatti, si fa cultura, si promuovono vocazioni educative, si incontrano e accompagnano le famiglie nel loro compito educativo, si vive la cittadinanza e si promuovono azioni a favore del territorio» (CEI, Educare, Infinito presente, 2020).

Proponiamo, prima dell’inizio ufficiale della scuola in Sicilia il 13 settembre (ma anche entro la prima settimana di scuola), in occasione delle Sante Messe, di impartire una speciale benedizione per gli studenti di ogni ordine e grado, estendendola naturalmente alle famiglie e a quanti operano a scuola. Di seguito troverete uno schema, ma ciascuno potrà sottolineare il momento nel modo che riterrà opportuno, ma l’invito è di comunicarlo già la settimana prima alla comunità tramite i canali usuali della parrocchia, suggerendo anche di portare un oggetto del corredo scolastico con sé. Dove esistesse un legame con le scuole del territorio, sarebbe significativo farlo sapere ai Dirigenti.

Grazie e sereno mese di settembre!

Marco Pappalardo
Direttore Ufficio per la Pastorale Scolastica

*Il 18 settembre la Chiesa ricorda San Giuseppe da Copertino, Patrono degli studenti.

Il volume del teologo Giuseppe Ruggieri

Ufficio Comunicazioni Sociali

La religione come passione morale
Il 28 agosto nel Salone dei vescovi dell’Arcivescovado è stato presentato il volume del teologo Giuseppe Ruggieri “La religione come passione morale” (Marietti1820).
Alla presenza dell’autore e degli arcivescovi metropoliti di Catania e Palermo, mons. Luigi Renna e mons. Corrado Lorefice, hanno tenuto relazioni sul testo il critico letterario Antonio Sichera e il frate cappuccino e psicologo Giovanni Salonia. Ecco i testi dei loro interventi.

PRIMO CORSO PER ANIMATORI DELLA COMUNICAZIONE: ECCO IL BANDO

Ufficio Comunicazioni Sociali

PRIMO CORSO PER ANIMATORI DELLA COMUNICAZIONE ECCO IL BANDO
Prenderà il via il prossimo 25 settembre il primo Corso di formazione per animatori della Comunicazione promosso dall’Ufficio Comunicazioni sociali dell’Arcidiocesi. E’ rivolto a quanti sono interessati ad approfondire i temi, i linguaggi e i metodi della comunicazione.
Il corso sarà a numero chiuso. Per avere maggiori notizie e partecipare alla selezione consultare il bando.

IL CARDINALE ZUPPI A MOMPILERI “MARIA CI INVITA A SCAVARE SOTTO LA SCIARA PER TROVARE LA BELLEZZA”

Uffcicio Comunicazioni Sociali

IL CARDINALE ZUPPI A MOMPILERI
“MARIA CI INVITA A SCAVARE SOTTO LA SCIARA PER TROVARE LA BELLEZZA”

“Cosa chiediamo alla Madonna di Mompileri? Che ci aiuti a vedere la bellezza e la pace sotto la sciara terribile che distrugge tutto, che distrugge anche la speranza. Occorre scavare tanto perché possa venire fuori l’immagine più bella, l’immagine di Dio, che è l’immagine della pace”.
Lo ha detto domenica 27 agosto il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, nell’omelia della concelebrazione eucaristica che ha presieduto, davanti a un popolo di fedeli, per il giubileo del santuario della Madonna della Sciara a Mompileri (Catania).
Nell’indirizzo di saluto al cardinale, l’arcivescovo di Catania, Luigi Renna, ha spiegato che l’invito rivolto al presidente della Cei per la cerimonia vuol essere “un segno di comunione con tutte le Chiese che sono in Italia, in un tempo carico di grandi speranze nel cammino sinodale”. “Siamo grati a Papa Francesco – ha aggiunto l’arcivescovo Renna – per aver voluto additare a tutte le chiese che sono in Sicilia l’impegno educativo di don Pino Puglisi, volto a strappare alla schiavitù del male soprattutto i giovani e le famiglie che vino nella precarietà”.
Anche l’arcivescovo Renna ha fatto riferimento alla lava dei nostri tempi che prende forma di violenza organizzata, mafia, povertà educativa e dispersione scolastica. “Sappiamo – ha detto l’arcivescovo – che solo uniti e con una visione politica alta si possono affrontare i problemi della nostra Isola, con una statura degna della terra che ha dato i natali a don Sturzo, a Giorgio La Pira, al presidente Mattarella”.
Nella sua omelia, il cardinale Zuppi ha lanciato un invito a non restare alla superficie della realtà, nella distrazione dei social. “Dalla bellezza di questo Santuario – ha detto – la Provvidenza di Dio ci viene a cercare e ci aiuta a scavare in profondità. Dobbiamo scavare dentro di noi, perché tanta lava nasconde la nostra bellezza. La lava sembra cancellare tutto e sembra togliere il gusto di fare qualcosa per combattere la sciara della guerra e della fame. Ma Maria ci invita a non smettere di cercare, perché sepolta sotto la sciara c’è tanta bellezza e la pace”.
A margine della liturgia, il cardinale Zuppi ha fatto un riferimento preciso al dramma dei migranti.
“Il presidente Mattarella con grande capacità e con grande visione – ha detto Zuppi - ha indicato un futuro del nostro Paese, che è quello di essere una porta aperta. Una porta aperta non significa che entra chiunque, significa una porta e non un muro. I muri creano tanta clandestinità e tanta sofferenza. Le porte aperte con la disciplina, le regole di qualunque accesso, raccolgono la speranza di tanti e diventano luogo di futuro. Dobbiamo uscire dall’emergenza , oppure dobbiamo affrontare le emergenze, come quando arrivano 2500 persone in un giorno. Ma se c’è una struttura che non è l’emergenza, è molto più facile affrontare le prevedibili ondate straordinarie”.
L’anno giubilare del santuario di Mompileri cade a 100 anni dalla erezione canonica a santuario dell’antica chiesa di Maria Santissima di Mompileri, divenuta un faro di fede e devozione per la diocesi e l’intera Sicilia. Nel santuario si venera il simulacro della Vergine realizzato nella bottega del Gagini, che fu ritrovato nel 1704 intatto dopo che anni prima un manto di lava lo aveva ricoperto interamente.
Il centenario della erezione del santuario “ci incoraggia – ha detto il rettore del santuario don Alfio Giovanni Privitera – a rileggere il passato nel rendimento di grazie ed a proiettarsi verso il futuro con gioia, discernimento, profezia e coraggio così come il Mistero di Mompileri ci insegna”.

IL CARDINALE MATTEO ZUPPI DOMENICA 27 AGOSTO A MOMPILERI L’arcivescovo di Bologna e presidente della CEI guiderà alle 19,30 la solenne concelebrazione eucaristica per il Giubileo del Santuario diocesano etneo della Madonna della Sciara

IL CARDINALE MATTEO ZUPPI DOMENICA 27 AGOSTO A MOMPILERI

IL CARDINALE MATTEO ZUPPI DOMENICA 27 AGOSTO A MOMPILERI
L’arcivescovo di Bologna e presidente della CEI guiderà alle 19,30 la solenne concelebrazione eucaristica per il Giubileo del Santuario diocesano etneo della Madonna della Sciara

Domenica 27 agosto l’arcivescovo di Bologna e presidente della CEI, cardinale Matteo Zuppi, presiederà a Mompileri , alle ore 19,30, la concelebrazione eucaristica per il Giubileo del Santuario diocesano della Madonna della Sciara. “La presenza del cardinale Zuppi alle celebrazioni per il Giubileo del Santuario di Mompileri – scrive in una nota l’arcivescovo di Catania, Luigi Renna – è richiamo al senso di Chiesa universale che mai dobbiamo perdere di vista, in comunione con il Santo Padre”. L’anno giubilare cade a 100 anni dalla erezione canonica a santuario dell’antica chiesa di Maria Santissima di Mompileri, divenuta un faro di fede e devozione per la diocesi e l’intera Sicilia. Nel santuario si venera il simulacro della Vergine realizzato nella bottega del Gagini, che fu ritrovato nel 1704 intatto dopo che anni prima un manto di lava lo aveva ricoperto interamente.
“La statua di Maria riemersa come una perla nascosta dalla sciara – ha scritto l’arcivescovo Renna – ci invita a guardare al mistero di Maria nel progetto di Dio”.
“C’è tanta gioia da portare nelle famiglie – continua l’arcivescovo – c’è da donare gioia ai nostri poveri, bisognosi di attenzione immediata e di essere rimessi in condizione di vivere con dignità, soprattutto con un lavoro libero da forme di schiavitù sottili, ripagato da giusto salario, vissuto in condizioni di sicurezza; c’è bisogno di riportare gioia nella vita sociale, che chiede la testimonianza di cristiani che riportino il senso della legalità nella vita pubblica (…); c’è bisogno di ridare respiro al creato, la nostra casa comune”. Il centenario della erezione del santuario “ci incoraggia – scrive il rettore don Alfio Giovanni Privitera – a rileggere il passato nel rendimento di grazie ed a proiettarsi verso il futuro con gioia, discernimento, profezia e coraggio così come il Mistero di Mompileri ci insegna”.
Il cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente dei vescovi italiani, che il 27 sarà a Mompileri, è stato di recente inviato da Papa Francesco in Ucraina, Russia e Stati Uniti nel tentativo di riannodare un dialogo che sembra sepolto dalle bombe e a tessere concrete speranze di pace.

Nel pomeriggio di sabato 19 agosto, nella cornice del Villaggio Madonna degli Ulivi a Viagrande, l’Arcivescovo Mons. Luigi Renna ha ricevuto con grande cordialità il nuovo Direttivo della Consulta diocesana delle Aggregazioni Laicali

Nuovo Direttivo della Consulta diocesana delle Aggregazioni Laicali

Nel pomeriggio di sabato 19 agosto, nella cornice del Villaggio Madonna degli Ulivi a Viagrande, l’Arcivescovo Mons. Luigi Renna ha ricevuto con grande cordialità il nuovo Direttivo della Consulta diocesana delle Aggregazioni Laicali.
La Segretaria Febronia Lamicela, i componenti il Direttivo Mariella Aurite, Giuseppe Caccamo, Elena Carbone, Walter Cerreti, Marinella Spampinato, accompagnati dal Delegato arcivescovile don Antonino De Maria, hanno manifestato al nostro Pastore il vivo desiderio di proseguire con determinazione nel cammino di comunione e condivisione che la Consulta in questi anni si è sforzata di costruire. L’Arcivescovo ha rinnovato l’apprezzamento per il servizio svolto dalla CDAL e la fiducia che ripone nel suo ruolo a servizio della comunità ecclesiale. Insieme si sono analizzati gli appuntamenti del nuovo anno pastorale, primo fra tutti l’Assemblea interdiocesana delle Consulte di Acireale, Caltagirone, Catania, Nicosia che si svolgerà il prossimo 2 settembre ad Acireale, in presenza dei rispettivi Vescovi e della prof.ssa Giuseppina De Simone. Si sono valutate le modalità e i contenuti più opportuni di tutti i momenti assembleari e delle diverse iniziative che coinvolgeranno le Aggregazioni laicali, le prospettive che è necessario condividere con gli altri uffici diocesani per rendere un efficace servizio alla comunità, i percorsi della nuova fase del cammino sinodale e le questioni più urgenti da approfondire nella nostra diocesi.
Serata bella, in una atmosfera fraterna e in sintonia spirituale e operativa.

Ecco il testo dell'omelia pronunciata il 17 agosto dall'arcivescovo metropolita di Catania, mons. Luigi Renna, in occasione della festa della traslazione delle reliquie di Sant'Agata.

Ufficio Comunicazioni Sociali

"Nel cuore dell'estate facciamo memoria della traslazione delle reliquie di sant'Agata e chiediamo al Signore, per intercessione della nostra Martire, ogni bene per la nostra città e per l'umanità intera" perché possiamo "prenderci cura di noi stessi, delle relazioni familiari, delle relazioni sociali".
Ecco il testo dell'omelia pronunciata il 17 agosto dall'arcivescovo metropolita di Catania, mons. Luigi Renna, in occasione della festa della traslazione delle reliquie di Sant'Agata.

Avviso di chiusura degli Uffici della Curia Arcivescovile

Uffici della Curia Arcivescovile

Gli Uffici della Curia Arcivescovile resteranno chiusi al pubblico da lunedì 07 agosto a venerdì 25 agosto

Gli Uffici riapriranno regolarmente lunedì 28 agosto alle ore 9.00

Il Servizio di Portineria dal 1° agosto al 31 agosto la portineria del Palazzo Arcivescovile osserverà il seguente orario di servizio dalle ore 8,00 alle ore 14,00 con esclusione dell’apertura pomeridiana

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