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ARTICOLO DI DON PIERO SAPIENZA - DIRETTORE DELL'UFFICIO DIOCESANO PER I PROBLEMI SOCIALI E LAVORO, GIUSTIZIA, PACE E SALVAGUARDIA DEL CREATO: Per una Chiesa sinodale: la lezione di Rosmini

Ufficio Diocesano per i Problemi Sociali e Lavoro, Giustizia, Pace e Salvaguardia del Creato

In allegato ARTICOLO DI DON PIERO SAPIENZA - DIRETTORE DELL'UFFICIO DIOCESANO PER I PROBLEMI SOCIALI E LAVORO, GIUSTIZIA, PACE E SALVAGUARDIA DEL CREATO: Per una Chiesa sinodale: la lezione di Rosmini

49.ma Settimana Sociale dei Cattolici di Taranto, 21-24 ottobre 2021 - TITOLO: Il pianeta che speriamo. Ambiente, lavoro e futuro. Tuttoèconnesso

Ufficio Diocesano per i Problemi Sociali e Lavoro, Giustizia, Pace e Salvaguardia del Creato

49.ma Settimana Sociale dei Cattolici di Taranto, 21-24 ottobre 2021

TITOLO: Il pianeta che speriamo. Ambiente, lavoro e futuro. Tuttoèconnesso

I delegati partecipanti  sono stati 934, di cui 670 giovani + 93 Vescovi da 221 diocesi. Della Diocesi di Catania, i delegati sono stati: Salvo Ferraris, Nunzio Nicotra, Filippo Uccellatore, Andrea Ventimiglia.

Il tema centrale è stato quello dell’ecologia integrale perché nella visione della Dottrina Sociale, riaffermata nelle due ultime encicliche, Laudato sì e Fratelli Tutti, il pensiero sociale è connesso con l’emergenza ecologica, la dignità del lavoro e ricchezza del senso di vivere,  la  responsabilità nel custodire il bene comune.

E’ stata scelta la città di Taranto, la capitale dell’acciaio, perché in essa si intrecciano anche visibilmente crisi ambientale e crisi sociale.

Una sintesi del percorso e delle proposte che la 49.ma Settimana sociale dei cattolici rivolge al mondo politico e alla società, può essere riassunta nelle riflessioni, e negli inviti a operare, contrassegnate come “cartelli”, che Papa Francesco ha inviato nel suo messaggio ai partecipanti: “Abbiamo bisogno di speranza. Vorrei offrirvi tre cartelli che possano aiutarvi a camminare con audacia sulla strada della speranza: 1° è l’attenzione agli attraversamenti. Troppe persone che si trovano nella disperazione incrociano le nostre esistenze. Non lasciamo nulla di intentato perché le loro speranze si realizzino. 2°, divieto di sosta. .Non sostiamo nelle sagrestie, non formiamo gruppi elitari che si isolano e si chiudono. La speranza è sempre in cammino e passa anche attraverso comunità cristiane che escono, annunciano e lottano per costruire il Regno di Dio. .3° l’ obbligo di svolta. Lo invocano il grido dei poveri e della Terra. La speranza ci invita a riconoscere che possiamo sempre cambiare rotta, che possiamo fare qualcosa per risolvere i problemi. Ci attende una profonda conversione che tocchi prima ancora dell’ecologia ambientale, l’ecologia umana, l’ecologia del cuore.”

Nella sessione dedicata alla “ECOLOGIA INTEGRALE E PNRR”, la preminenza è stata data  all’inquinamento e ai disastri provocati da scarichi di rifiuti  e roghi tossici, di veleni , come il Pfas,   con gravi danni alla salute delle persone e all’ambiente. Aggravati dalla pandemia del COVID-19  che ha messo chiaramente in luce le relazioni che sussistono tra cambiamenti climatici, la globalizzazione, la povertà e la disuguaglianza sociale.Ci dice papa Francesco: Nei territori segnati dall’inquinamento e dal degrado, i cristiani assumano la responsabilità di creare reti di riscatto.Il PNRR, inserito nell’ambito della iniziativa Next Generation EU, per le sue ingenti risorse viene considerato l’architrave del futuro sostenibile del nostro Paese.

Nella sessione VISIONI DI FUTURO: riguardo a Taranto e l’ex Ilva,  nuovo piano industriale  in un processo di transizione industriale di decarbonizzazione che porterà l’acciaeria a un ciclo di produzione basato sull’idrogeno a zero impatto ambientale. L’acciaio è la materia prima fondamentale per tutte le imprese. Per Gael Giraud, economista gesuita, l’impatto che il riscaldamento ha già sul nostro Pianeta determinerà “circa 50 giorni di danni letali di calore entro  fine secolo, e per il vecchio Continente e il Nord Africa, nel 2040 riduzione del 40% di accesso all’acqua per siccità. Dice: Siamo responsabili del disastro ecologico. Se vogliamo ridurre l’inquinamento evitiamo di mangiare carne. Serve una ecologia integrale. Sul piano politico, la prima battaglia è normativa poichè il Parlamento deciderà tra qualche mese di cambiare la Costituzione negli articoli 9 e 41, dove si parla di attività economica,  per inserire il principio della giustizia tra generazioni.

La seconda giornata è dedicata alle “Buone pratiche”, cioè alle lodevoli iniziative imprenditoriali di cooperative, associazioni, aziende, fondazioni, diocesi, tutte dedite sul territorio a: lavoro e  reintegro dei lavoratori fragili, ambiente,   salute, famiglia, educazione e formazione, avviando un processo di innovazione che ha creato valore condiviso attraverso la costruzione di relazioni che uniscono sviluppo e coesione sociale. Lo fanno seguendo i metodi della agricoltura biologica e biodinamica, della green economy, e della economia circolare, i cui componenti sono: il riciclo di materiali,la  materia prima seconda, la rigenerazione urbana, la quale viene anche associata allo sviluppo sostenibile. Questa trasformazione ha migliorato la quantità e la qualità dell’occupazione secondo il rapporto della fondazione Symbola  sulla green economy in Italia.

Una svolta di cambiamento l’hanno offerta sabato mattina i giovani col “Manifesto dell’Alleanza. Quattro i macrotemi discussi con la formula dell’Alleanza: la rigenerazione sociale ed ambientale dei quartieri; la rigenerazione dei modelli di business; la rigenerazione delle comunità cittadine; l’educazione al bene comune, dando vita a processi sociali aperti.

Le CONCLUSIONI DI MONS. F. SANTORO, arcivescovo di Taranto: usciti da qui sarà nostro dovere impegnarci  perché le giuste istanze, le proposte, il manifesto dei giovani trovino piena accoglienza e realizzazione: non abbiamo più tempo.

Giornata Diocesana dei Ministranti - ORATORIO SAN FILIPPO NERI, Catania - 12 dicembre 2021

Arcidiocesi di Catania - ASSOCIAZIONE DIOCESANA MINISTRANTI

Ciao ragazzi, è da un po’ di tempo che non riusciamo a vederci.
Finalmente abbiamo la possibilità di ritrovarci assieme per continuare le nostre favolose giornate con catechesi e giochi.
Vi aspettiamo con grande gioia domenica 12 dicembre presso l’oratorio San Filippo Neri di Catania in via Teatro Greco.
Non mancate.
Il Referente e l’equipe
PROGRAMMA
9:00 Saluto
9:15 Giochi
10:00 Lancio del tema, Catechesi e Caccia al tesoro
11:45 Preparazione della S. Messa
13:00 Pranzo
14:00 Giochi organizzati
16:00 Saluti e Partenze

don Antonino Sapuppo 17 novembre 2021 "Il ruolo dei ministri ordinati nell’accompagnare il Popolo di Dio sul cammino della sinodalità"

Commissione Diocesana per la Formazione Permanente del Clero: Settimana di aggiornamento del Clero

Don Antonino Sapuppo, direttore dello Studio Teologico San Paolo: 

"Il ruolo dei ministri ordinati nell’accompagnare il Popolo di Dio sul cammino della sinodalità"

Antonino De Maria 15 novembre 2021 “La sinodalità espressione della natura, forma, stile e missione della Chiesa”.

Commissione Diocesana per la Formazione Permanente del Clero: Settimana di aggiornamento del Clero

In allegato la relazione di Don Antonino De Maria, vice direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “San Giovanni - polo FAD San Luca”:

“La sinodalità espressione della natura, forma, stile e missione della Chiesa”.

18 Novembre Giornata di Preghiera per le vittime di abusi

Arcidiocesi di Catania - Servizio Tutela Minori e Persone Vulnerabili

Il 18 Novembre è stata istituita dalla Conferenza Episcopale Italiana quale giornata di preghiera per le vittime ed i sopravvissuti agli abusi, per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili.
La data è stata scelta in concomitanza alla Giornata Europea contro lo sfruttamento e l’abuso sui minori.
L’aver voluto individuare da parte del Consiglio permanente della CEI una giornata ogni anno in cui pregare per le vittime di abuso e sfruttamento non è formale e banale, ma è tesa a far attenzione al problema da parte della Chiesa in un’ottica di trasparenza e di emersione di una piaga tanto dolorosa che ha portato l’istituzione in tutte le Diocesi del Servizio Tutela Minori e Persone Vulnerabili, con la divulgazione delle Linee Guida per la prevenzione del problema e la sua emersione venendo incontro agli abusati in un’ottica pastorale di accoglienza ed ascolto, finalità proprie del Servizio.
Oggi questo momento di preghiera sarà importante per ricordare che la Chiesa italiana e catanese in particolare vuole essere in prima linea nel contrasto agli abusi e nella promozione dei soggetti vulnerabili e nell’educazione al rispetto.
Questa giornata sarà “non solo un momento di preghiera per le vittime, un momento di perdono al Signore per i peccati commessi, purtroppo anche da uomini e donne di chiesa, ma soprattutto un’occasione di crescita della coscienza e della responsabilità del popolo di Dio nei confronti dei ragazzi e degli adolescenti affidati alle nostre cura” (Mons. Lorenzo Ghizzoni).
Cadendo quest’anno il 18 Novembre di giorno feriale ed avendo la stessa CEI chiesto di individuare un giorno festivo per la celebrazione, così da coinvolgere quanti più fedeli nella preghiera, la Diocesi di Catania ha individuato quale giorno comunitario di preghiera Domenica 21 Novembre.

In detta data presso tutte le Chiese della Diocesi verrà recitata la preghiera appositamente prevista per le vittime di sfruttamento ed abuso e verranno, durante le Celebrazioni, rivolte specifiche preghiere dei fedeli.

Ricordiamo che il Servizio Tutela Minori e Persone Vulnerabili di Catania può essere raggiunto per segnalazioni e per l’organizzazione di incontri formativi ed informativi sia dalle parrocchie che dagli Istituti religiosi e dalle Associazioni ai seguenti recapiti:
serviziotutelaminori@arcidiocesicatania.com;
centroscoltotutelaminori@arcidiocesicatania.com;
tel. 095 999 30 55

CORSI DI TEOLOGIA EXTRACURRICULARI

Studio Teologico San Paolo

I nostri corsi di scienze teologiche si occupano di teologia, antropologia e scienze religiose da prospettive diverse: sono occasioni di formazione ma anche di crescita personale. Proprio per questo si tratta di corsi aperti sia ai religiosi che ai laici, pensati per offrire a tutti gli interessati la possibilità di approfondire tutti gli aspetti della vita cristiana. Offriamo anche corsi IRC, pensati per la formazione e l'aggiornamento degli insegnanti e di chi si occupa dell'insegnamento della religione cattolica, con rilascio di certificazioni riconosciute dal MIUR.

Per informazioni e iscrizioni:

https://studiosanpaolo.it/corsi-extracurriculari/

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