Articolo in prima

referente ai fini di una collaborazione per la compilazione del nuovo questionario

Ufficio per la Pastorale della Famiglia

Caro confratello,
come già annunziato dall'Arcivescovo l'ultimo incontro di formazione del clero e in attesa di ulteriori indicazioni, si chiede di comunicare, entro Domenica 25 gennaio a. c., all'Ufficio Diocesano per la  Pastorale dela Famiglia, tramite l'indirizzo di posta elettronica (pastorale.famiglia@diocesi.catania.it), il nome di un referente (coppia o sacerdote o diacono o consacrato o singolo fedele) con contatto telefonico ed email, ai fini di una collaborazione per la compilazione del nuovo questionario che trovate su questo link (http://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2014/12/09/0935/02013.html) inviato da papa Francesco in preparazione al Sinodo Ordinario "La vocazione e la missione della famiglia nella xhiesa e nel mondo contemporaneo".
un abbraccio fraterno in Cristo
Don Salvatore Bucolo 
 

VEGLIA DI PREGHIERA IN MEMORIA DELLE VITTIME DEL MARE DEI VIAGGI VERSO L’EUROPA IN OCCASIONE DELLA GIORNATA MONDIALE DEL MIGRANTE E DEL RIFUGIATO 2015

UFFICIO PASTORALE MIGRANTES

UFFICIO PASTORALE MIGRANTES
VEGLIA DI PREGHIERA
IN MEMORIA DELLE VITTIME DEL MARE DEI VIAGGI VERSO L’EUROPA
IN OCCASIONE DELLA GIORNATA MONDIALE DEL MIGRANTE E DEL RIFUGIATO 2015

Giovedì 15 gennaio 2015 - ore 20,00
Chiesa di Santa Maria dell’Ogninella
Piazza Ogninella (pressi P.zza Università) - CATANIA
Segreteria organizzativa
Ufficio per la pastorale delle Migrazioni: migrantes@diocesi.catania.it

 

FESTA DELLA 101a Giornata Mondiale
del Migrante e del Rifugiato 2015
avente per tema “Chiesa senza frontiere, Madre di tutti”

AMO LA SCUOLA PERCHE’…

IL CONVEGNO ANNUALE DELLA PASTORALE SCOLASTICA DIOCESANA

AMO LA SCUOLA PERCHE’…

IL CONVEGNO ANNUALE DELLA PASTORALE  SCOLASTICA DIOCESANA

   Il momento del Convegno annuale è giunto e l’Ufficio diocesano della Pastorale della scuola vuole ancora una volta effettuare delle sottolineature perché tutti coloro che lavorano nell’ambiente scolastico si sentano sfidati dall’emergenza educativa che già da tempo si pone come una questione di vitale importanza.

   Certamente, non si possono fare grandi rivolgimenti attraverso un convegno diocesano, ma qualcosa si può fare: possiamo dialogare tra noi, possiamo rinforzare le buone idee, possiamo comunicarci, da cristiani, quello che sogniamo per i nostri ragazzi, quello che riteniamo che nella struttura educativa della scuola non vada verso la via indicataci dal Signore Gesù, ma vada invece da tutt’altra parte, creando nei giovani scompiglio e confusione, e annullando in loro, addirittura, la voglia di vivere una vita autentica, piena di quei valori umani che, soli, assicurano la felicità piena e duratura.

   L’idea del Convegno è maturata in seguito al grande incontro del 10 maggio 2014 del mondo della scuola con Papa Francesco a piazza S. Pietro. Siamo stati sorpresi e spiazzati dalla semplicità e dalla forza con cui il Papa ha ribadito il compito di chi educa, l’eterna sfida a formare persone autentiche. L’educazione avviene anche a scuola, nell’ambito dell’insegnamento, siamo sollecitati dal Papa stesso a rivedere l’impostazione che abbiamo: “ andare a scuola significa aprire la mente e il cuore alla realtà nella ricchezza dei suoi aspetti e delle sue dimensioni. La scuola ci insegna a capire la realtà…..è un luogo di incontro nel cammino della vita che ciascuno percorre, nel percorso scolastico può accadere che il cuore del ragazzo venga ridestato e si accende il desiderio del vero, del  bene e del bello” questo è il cuore del messaggio che Francesco ci ha lanciato.

   Vogliamo dare eco alle parole del Pontefice, vogliamo che questo messaggio  possa essere stimolo per un confronto tra noi, un approfondimento delle ragioni per cui ogni giorno proviamo a comunicare alle nuove generazioni che vale la pena vivere, perché Dio stesso è venuto a darci il senso, la speranza e l’energia per costruire un mondo a Sua immagine.

   Relatore del Convegno è un grande esperto nel settore educativo. Si tratta di don Giuseppe Ruta, l’Ispettore dei Salesiani di Sicilia, che ha subito accettato l’invito di renderci partecipi del suo osservatorio privilegiato che sono i giovani stessi che lui incontra ogni giorno a scuola, negli oratori, nel confessionale, nella direzione spirituale. A lui un grande grazie per la sua disponibilità e per le parole che ci dirà.

   Vi aspettiamo il 22 gennaio 2015 presso la Badia di S.Agata – Via Vitorio Emanuele – alle ore 16.00. Partecipare sarà un modo di far sentire la voce di chi crede nella scuola nonostante tutto, dando le motivazioni più vere da parte di chi “ama la scuola perché…”

UN GRANDE SALUTO E UN CARO AUGURIO A TUTTI DI UN BUON 2015

P.Salvo Gulisano,

direttore Ufficio di coordinamento della Pastorale Scolastica di Catania e Consulta  

 

Che tutti noi possiamo cantare il mistero dell'Incarnazione!

AUGURI DI BUON NATALE A TUTTI VOI!

Dal catechismo della Chiesa Cattolica:

461 Riprendendo l'espressione di san Giovanni (« Il Verbo si fece carne »: Gv 1,14), la Chiesa chiama « incarnazione » il fatto che il Figlio di Dio abbia assunto una natura umana per realizzare in essa la nostra salvezza. La Chiesa canta il mistero dell'incarnazione in un inno riportato da san Paolo:

« Abbiate in voi gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù, il quale, pur essendo di natura divina, non considerò un tesoro geloso la sua uguaglianza con Dio; ma spogliò se stesso, assumendo la condizione di servo e divenendo simile agli uomini; apparso in forma umana, umiliò se stesso facendosi obbediente fino alla morte e alla morte di croce » (Fil 2,5-8).86

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