
Nel pomeriggio del 6 marzo, presso l’Arcivescovado, si è svolta la consegna delle magliette, da parte di S.E. Mons. Luigi Renna, alle ragazze e ai ragazzi impegnati nel progetto “Gli amici di Rosso Malpelo”.
L’esperienza, avviata nel 2022, in seguito alla riflessione dall’Arcivescovo S. E. Mons. Luigi Renna su Don Milani e Rosso Malpelo, prosegue positivamente per giovani volontari e destinatari con il coordinamento dei tre uffici diocesani di Pastorale scolastica, dispersione scolastica e IRC.
Erano presenti docenti tutor, studentesse e studenti delle scuole secondarie di II grado aderenti al progetto: Turrisi Colonna CT, Ferrarin CT, Lucia Mangano CT, G. Galileo CT, Spedalieri CT, Cutelli CT, E. Fermi Paternò ed esponenti di Comunione e Liberazione, nonché i referenti delle parrocchie, oratori e Centri aggregativi in cui si svolge il servizio: la parrocchia Santa Lucia al Fortino, la parrocchia Sacro Cuore al Fortino, la parrocchia di San Pio X, il Centro Livatino della CARITAS a Fossa Creta, il CAG dei Cappuccini, il CAG di via Della Concordia, l’oratorio della parrocchia della Natività del Signore, l’oratorio San Filippo Neri, l’oratorio Don Pino Puglisi di Biancavilla.
S. E. Mons. Luigi Renna ha accolto le giovani ed i giovani con grande calore, ha ascoltato le loro narrazioni e li ha sensibilizzati a continuare ad offrire il loro contributo a supporto degli studenti più fragili e svantaggiati, attraverso una bellissima immagine-messaggio: così come l’oceano è fatto di piccole gocce anche i cambiamenti sono frutto di innumerevoli piccole azioni di impegno sociale e caritativo.
Dalle narrazioni delle ragazze e dei ragazzi sono emersi diversi spunti di riflessione sulla ricaduta positiva e formativa dell’iniziativa.
Per i destinatari la gioia di poter instaurare relazioni personalizzate con i mentori, traendo notevoli miglioramenti nei proprio percorso di crescita educativa e relazionale. Gli apprendimenti, infatti sono solo uno degli aspetti ai quali si contribuisce, di uguale importanza è la possibilità di far conoscere realtà, persone e modelli di comportamento diversi dalla propria comfort zone, offrendo la possibilità di dirigere lo sguardo oltre il proprio contesto di vita.
Gli studenti mentori, dal canto loro, hanno messo in evidenza alcuni effetti positivi sulla loro partecipazione segnalando una crescita delle loro competenze trasversali in ambito educativo e sociale, in particolare di quelle legate all’empatia, alla comunicazione e alla creatività. Hanno sottolineato, inoltre, un incremento della propria autostima, legata ai cambiamenti prodotti attraverso il loro operato, nonché un rafforzamento del senso di appartenenza ad una comunità di giovani impegnati nel sociale, ma anche come contributo alla nascita delle comunità educanti.
Video dell'Iniziativa: https://youtube.com/shorts/iZr29pAvPJM?feature=share