"Ci sono cristiani che sembrano avere uno stile di Quaresima senza Pasqua. Però riconosco che la gioia non si vive allo stesso modo in tutte la tappe e circostanze della vita, a volte molto dure.
Si adatta e si trasforma, e sempre rimane almeno come uno spiraglio di luce che nasce dalla certezza personale di essere infinitamente amato, al di là di tutto".
Con queste parole, Papa Francesco nella recente Esortazione Apostolica "Evangelii Gaudium" (n. 6) descrive il senso profondo della Pasqua che anche quest'anno abbiamo la gioia di rivivere.
La gioia e la luce che derivano dalla Pasqua sono anche quelle che devono accompagnare ed illuminare il cammino personale e comunitario che come cristiani abbiamo la necessità di percorrere.
Mi piace, in tal senso, augurare Buona Pasqua ed offrirvi un testo stilato dall'Ufficio diocesano Problemi sociali e lavoro e da quello per la Pastorale familiare sul tema della famiglia, che, come ricorda Papa Francesco al n° 66 dell'Esortazione Apostolica è "cellula fondamentale della società, luogo dove si impara a convivere nella differenza e ad appartenere ad altri e dove i genitori trasmettono la fede ai figli".
+ SALVATORE GRISTINA
Arcivescovo