"Assieme, per San Cristoforo", oltre sessanta sottoscrizioni per il documento del Cantiere per Catania

È stato pubblicato il documento "Assieme per San Cristoforo" redatto dal Cantiere per Catania che ha già raggiunto oltre sessanta sottoscrizioni, e altre se ne aggiungeranno a breve. Tra i firmatari, parrocchie, sindacati, uffici diocesani, salesiani, scout, cooperative, enti del terzo settore, fondazioni.
Il documento pone al centro il principio di sussidiarietà e il coinvolgimenti degli enti di terzo settore operanti sul territorio nella definizione della progettualità per il quartiere catanese inserito tra le aree beneficiare dei fondi del decreto Caivano.
Catania può diventare un modello perché il futuro di San Cristoforo, degli altri quartieri, dell’intera Città e del nostro Paese "richiede una riscoperta e valorizzazione del ruolo delle comunità (associazioni, movimenti, sindacati, gruppi politici, organizzazioni sociali di svariata ispirazione, economiche, produttive e di rappresentanza) chiamate a promuovere un vivo e proficuo rapporto fra cittadini e Istituzioni". Ed è questo, si legge nella parte conclusiva del documento, il vero senso della sussidiarietà: la messa a sistema del contributo di tutti, realtà sociali, istituzionali, economiche e rappresentative che si impegnano a coordinare le loro azioni in funzione dell’obiettivo del bene della comunità catanese".